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Prezzi in aumento scuotono le tradizioni estive italiane

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L’estate italiana del 2023 sta rivelando un andamento economico che ha influenzato notevolmente le celebrazioni di Ferragosto. Un aumento dei prezzi, principalmente guidato dai costi dei carburanti e dalle spese turistiche, ha reso quest’anno un periodo più costoso del solito per molti cittadini italiani.

L’incremento dei prezzi dei carburanti, che ha visto i costi superare i 2 euro al litro sulle autostrade, ha generato un effetto a catena che ha coinvolto oltre l’80% delle merci trasportate su strada. Questa situazione ha destato preoccupazione tra i cittadini, spingendo Luigi Sbarra, leader della Cisl, a chiedere azioni decisive per mitigare l’aumento del costo della vita. Una delle soluzioni proposte è l’introduzione di un “contributo solidale” per le imprese con profitti elevati, ispirato dalle precedenti tassazioni bancarie.

Il 2023 ha già registrato diversi rincari nei prezzi, dall’energia alle tariffe di luce e gas, dopo il conflitto russo-ucraino. Anche prodotti di consumo comune come pasta, pane e voli hanno subito aumenti. Questa serie di aumenti ha gettato ombre sul pranzo tradizionale di Ferragosto e sulle località balneari, due pilastri delle celebrazioni estive italiane.

Il pranzo di Ferragosto, radicato nelle abitudini familiari italiane, non è sfuggito all’effetto dei rincari. Il cibo tradizionale ha visto un incremento del 10,7%, mentre i ristoranti applicano un sovrapprezzo del 5,3%. Tali aumenti hanno anche colpito il settore turistico, con costi fino al 240% superiori rispetto ad altre nazioni. Di conseguenza, molti italiani stanno optando per destinazioni estere più convenienti dal punto di vista economico, causando un declino del 30% nel turismo domestico.

In un contesto in cui l’autunno si avvicina, si prospetta un ulteriore carico finanziario per le famiglie italiane, a causa delle spese incombenti legate a mutui, assicurazioni e spese scolastiche.

Le località balneari, solitamente vivaci durante l’estate italiana, hanno registrato un drastico calo del 30% nel numero di turisti rispetto agli anni precedenti. Questa diminuzione è stata amplificata dall’assenza di visitatori provenienti principalmente dalla Russia e dall’Est Europa. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti, l’investimento delle famiglie nel settore alimentare durante le vacanze estive sembra essere rimasto costante, rappresentando oltre un terzo della spesa turistica complessiva, pari a oltre 15 miliardi di euro.

In occasione del Ferragosto, l’Italia ha visto un incremento significativo nei prezzi, soprattutto per i carburanti. Sulle autostrade, i costi del carburante hanno raggiunto nuovi picchi, con la benzina self che ha aumentato di un centesimo, raggiungendo i 2,015 euro al litro, e il gasolio self che ora si attesta a 1,921 euro al litro. Questi aumenti, uniti al fatto che oltre l’80% delle merci in Italia viene trasportato su strada, hanno avuto un impatto diretto sui prezzi di beni fondamentali.

Il 2023 sta dimostrando essere un anno di sfide economiche per l’Italia, con un rincaro generalizzato che coinvolge diversi settori, dall’energia al cibo e al turismo. La popolazione si trova a fare i conti con una realtà economica più complessa, cercando soluzioni e adattamenti per affrontare questi crescenti costi che stanno caratterizzando l’estate e oltre.

Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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