Nuovi mezzi destinati alla Polizia locale e al Gruppo di Protezione Civile del Comune di Venezia.
Sono stati presentati, in piazza Mercato a Marghera, i nuovi mezzi destinati alla Polizia locale e al Gruppo di Protezione Civile del Comune di Venezia.
La cerimonia ha visto la presenza del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, del vicesindaco con delega alla Protezione Civile, Andrea Tomaello, dell’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce, e del comandante generale della Polizia locale, Marco Agostini. Tra gli ospiti, presidenti e consiglieri di Municipalità, oltre a consiglieri comunali.
Nei prossimi giorni, i 71 nuovi autoveicoli saranno consegnati al Comando generale. Questa flotta comprende 25 autovetture totalmente elettriche con i colori distintivi della Polizia Locale, 5 autovetture elettriche destinate ai servizi investigativi e 3 per il servizio dei messi notificatori.
Il parco mezzi si arricchisce anche di 19 autovetture “ibride plug-in”, 3 nuovi mezzi per i servizi investigativi con blindatura leggera e cellula di sicurezza, e 4 mezzi ibridi assegnati al servizio dei messi notificatori.
Durante la cerimonia sono stati presentati due furgoni destinati a diventare uffici mobili per l’infortunistica stradale, un altro utilizzato per l’educazione stradale e 3 per il trasporto di persone.
Inoltre, sono stati introdotti i nuovi ufficiali del Corpo di Polizia locale, che seguiranno un master universitario in “Management dei servizi di Polizia locale” in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari.
Il Gruppo comunale di Protezione Civile sarà equipaggiato con un’auto totalmente elettrica e due SUV 4×4 ibridi, adatti a operare su terreni difficili, con la possibilità di trainare carrelli per il trasporto merci.
“Amministrando bene si ottengono questi risultati – ha spiegato il sindaco, Luigi Brugnaro – Mai come oggi la Polizia locale è apparsa così rinnovata. Qualcuno ha criticato il nostro impegno dicendo che stavamo ‘militarizzando’ la città, a me sembra piuttosto che abbiamo guardato avanti impegnandoci sia in terraferma che in laguna. Oggi il mio ringraziamento va al Consiglio comunale e ai nostri consiglieri di maggioranza che hanno creduto in questi progetti. La repressione non basta, è necessario intervenire anche sulle pene a chi commette dei reati. Noi comunque non molliamo e anche recentemente abbiamo finanziato con una delibera un progetto a favore degli anziani che vengono derubati per dare loro un ristoro, come in precedenza avevamo fatto con i commercianti. Il nostro è uno stimolo a denunciare anche quelli che potrebbero sembrare piccoli episodi, ma, specie per chi li subisce, non sono affatto piccoli. Riteniamo che sia un impegno del Parlamento intervenire con delle norme diverse da quelle di oggi, che non sono più adeguate. Non si tratta tanto di aumentare le pene, ma di renderle certe. Continueremo, pertanto, a proporre al Parlamento modifiche in questo senso”.
Queste nuove acquisizioni permetteranno il ritiro di una ventina di vecchi veicoli con oltre 250.000 chilometri, contribuendo a rendere più efficiente, sicuro e ecologico il parco mezzi.
“Oggi – ha concluso il Sindaco – diamo anche il benvenuto ai nuovi ispettori, giovani che si sono messi a disposizione e che hanno vinto un concorso. Voglio ringrazio a nome della comunità, tutto il personale che si impegna giorno e notte per la sicurezza della città in terraferma e in laguna. Un plauso anche alla Protezione civile di tutto il territorio metropolitano, sempre pronta ad intervenire quando ce ne sia bisogno. Infine, un ringraziamento anche a Marghera dove stiamo potenziando i sistemi di sicurezza, a cominciare dalla nuova sede di via Cafasso. dove opera anche la nostra Unità cinofila perchè la droga è una brutta bestia ed è necessario farlo capire”.
Infine, in arrivo anche nuove imbarcazioni per la Polizia Locale, un investimento reso possibile grazie al contributo fondamentale dei fondi PONMetro, per un totale di 4.500.000 euro.
