- News-Comunicati Stampa

“Niente su di noi, senza di noi”. Il manifesto-denuncia della FISH

Condividi

Ad un anno esatto di distanza dallo scoppio della pandemia, la FISH, Federazione Italiana Superamento Handicap, ha tracciato un bilancio delle politiche fin qui adottate nei confronti delle persone con disabilità e dei loro familiari.

In seguito al bilancio effettuato, FISH lancia l’allarme e un manifesto-denuncia: i risultati che erano stati ottenuti negli anni, si stanno via via smantellando, restituendo un paese che è diventato meno accessibile, sempre meno accogliente e sempre più egoista.

«In questo lungo tempo di pandemia abbiamo scoperto e sperimentato sulla pelle e su quella di chi sta al nostro fianco quali siano i posti riservati alle persone con disabilità e dei loro familiari da parte della nostra società, delle istituzioni e della politica – si legge nel manifesto – vogliamo tutti insieme costruire un Paese in cui non si debba più dire alle persone con disabilità di restare a casa, cercando di non morire, in attesa di essere finalmente vaccinati. A casa, senza poter andare a lavorare. A casa, perdendo mesi di scuola, come altri e più di altri per via della mancanza di aiuti e sostegni adeguati previsti dalle norme».

In occasione della giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità, il 3 dicembre scorso, il commissario europeo per l’Uguaglianza, Helena Dalli, ha ricordato che, durante la pandemia, le persone con disabilità hanno affrontato quotidianamente barriere sia nell’Unione europea che in tutto resto del mondo e che resta molta strada da fare per il loro superamento. 

Il manifesto denuncia con forza il fatto che l’Italia è un paese in cui le persone con disabilità non vengono ancora considerate come una risorsa.  «Perché siamo ancora più consapevoli di prima che abbiamo soltanto sulla carta gli stessi diritti, gli stessi doveri, le stesse opportunità e le stesse responsabilità di tutte le altre persone – ribadiscono dalla Federazione – invece il nostro posto riservato è proprio quello accanto al vostro. Niente su di noi senza di noi».

«Siamo stanchi di queste politiche – dichiara Vincenzo Falabella, il presidente della FISH – eppure, in questi mesi, nonostante questa stanchezza abbiamo continuato a impegnarci e lottare per difendere i nostri diritti, che sono gli stessi di tutti, per contribuire alla costruzione di una società più giusta».


Vuoi essere un membro attivo di ValdoTv? Visita la nostra pagina per abbonati:

Become a Patron!

Agli abbonati riserviamo contenuti esclusivi e servizi personalizzati a seconda del tipo di abbonamento


Siamo gli editori di noi stessi
Non percepiamo contributi statali di alcun genere; tutto dipende dalle nostre forze e dal vostro sostegno per cui, se volete, potete sempre dare un contributo per sostenere ValdoTv e il suo staff.

Paypal – http://paypal.me/ValdoTv

Puoi seguirci anche su:
Telegram – https://t.me/valdotv
Twitter – https://www.twitter.com/valdotv
Facebook – https://www.facebook.com/valdotv
Youtube – https://www.youtube.com/valdotv
Instagram – https://www.instagram.com/valdo_tv
Tumblr – http://valdotv.tumblr.com/
TikTok – https://www.tiktok.com/@valdo_tv
Twitch – https://www.twitch.tv/valdo_tv

Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

Esegui l'accesso per Commentare

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103