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Inizia a Crocetta la prima “Rivoluzione silenziosa dell’arte”

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Dopo il rinvio a causa del Covid-19, mercoledì 26 agosto verrà presentata la prima mostra del ciclo espositivo, visitabile presso la storica Villa Ancilotto.


Partirà il 12 settembre prossimo “La rivoluzione silenziosa dell’arte in Veneto”, ciclo espositivo di tre mostre organizzato dall’associazione bellunese ArtDolomites e promosso dall’amministrazione comunale di Crocetta del Montello (TV) per il triennio 2020-2022. 

La prima mostra, intitolata “1910-1940: da Gino Rossi a Guidi e De Pisis”, doveva aprire tra marzo e giugno scorso, ma l’emergenza Covid-19 aveva costretto gli organizzatori a rinviarne l’apertura.

Dato che le disposizioni lo permettono, è ora tempo di rilanciare il progetto e questa prima esposizione: mercoledì 26 agosto alle ore 20:45 si terrà presso Villa Pontello la presentazione ufficiale della mostra. Ospiti della serata i curatori, Giovanni Granzotto e Antonella Alban, accompagnati dal complesso d’archi “Incontro Armonico” e dall’associazione musicale Puccini di Crocetta del Montello, diretta dal maestro Claudio Colmanet.

L’obiettivo di questa prima mostra è quello di porre l’attenzione sul contributo che grandi artisti come Gino Rossi, i Buranelli, Guidi e De Pisis hanno dato all’evoluzione dell’arte veneta e italiana, a partire dal primo decennio del Novecento fino alla Seconda Guerra Mondiale.

L’intero ciclo espositivo vuole essere invece una guida per comprendere l’arte, soprattutto locale, nel secolo scorso, ma anche uno spunto di riflessione e approfondimento.

“La rivoluzione silenziosa dell’arte in Veneto” sarà così suddivisa, nel corso del triennio:

  • la prima mostra, per l’anno 2020: “1910-1940: da Gino Rossi a Guidi e De Pisis”;
  • la seconda mostra, per l’anno 2021: “1940-1970: da Music a Deluigi e Tancredi”;
  • la terza mostra, per l’anno 2022: “1970-2000: da Vedova a Santomaso”.

Le esposizioni saranno curate, come si diceva poco sopra, da Antonella Alban e Giovanni Granzotto, con la collaborazione di Stefano Cecchetto.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 12 settembre fino al 27 dicembre presso Villa Ancilotto, con i seguenti orari: 

giovedì e venerdì: dalle 15 alle 19;
sabato, domenica e festivi: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 19.

La visita sarà possibile soltanto su prenotazione. Maggiori informazioni verranno divulgate nei prossimi giorni.


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