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Gino Bartali. Il campione che salvò gli ebrei (Soligo)

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Il bene si fa, non si dice ” (Gino Bartali)

In occasione della Giornata della Memoria 2020, venerdì 31 gennaio, alle 20.30, presso il centro parrocchiale di Soligo, al civico 3 di via Bon Bozzolla, la Parrocchia di Soligo, Circolo Noi e Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” promuovono un evento in ricordo di “Gino Bartali, Giusto tra le nazioni. Il campione di ciclismo che salvò gli ebrei”.

La serata metterà al centro la figura e le gesta dell’indimenticabile Gino Bartali (1914 – 2000), il grande campione di ciclismo protagonista nel 1943 – 44 di un’organizzazione clandestina che riuscì a salvare 800 ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio: i documenti d’identità falsi per la salvezza di tante famiglie venivano nascosti da Bartali nel telaio della sua bicicletta nei viaggi continui tra Assisi e Firenze.

Socio di Azione Cattolica sin dall’infanzia, fervente cristiano, Bartali diceva che “il bene si fa, non si dice”, e solo negli ultimi anni accettò di rivelare la straordinaria opera compiuta, ricevendo postuma la medaglia d’oro al valor civile nel 2005 dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, dichiarato “Giusto tra le Nazioni” da Israele nel 2013 e insignito della cittadinanza onoraria dello Stato d’Israele nel 2018.

La serata del 31 gennaio sarà introdotta dal parroco di Soligo, don Brunone De Toffol, anche nella sua veste di delegato vescovile per la pastorale del tempo libero, del turismo, dei pellegrinaggi e dello sport, con i saluti del sindaco di Farra di Soligo, Mattia Perencin, e del sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan.

Seguiranno gli interventi di Marco Zabotti, direttore scientifico del “Beato Toniolo” e coordinatore di Vite Illustri Pieve, sulla vicenda personale e umanitaria di Bartali, di Albino Bertazzon, capogruppo degli Alpini di Pieve e giudice di gara di ciclismo per 44 anni, quale testimonianza delle sue imprese sportive, e di Andrea Susana, sindaco di Portobuffolè, comune che ricorda da qualche anno la Giornata Europea della Cultura Ebraica e che proprio di recente ha presentato un libro su Bartali, Borgo tra i più belli d’Italia anche sede di un importante Museo del Ciclismo. E proprio sulla storia e l’attualità di questa realizzazione espositiva parlerà con un suo contribuito Mario Biancotto, tra i promotori della nascita del Museo.

Il cantante Enrico Nadai sarà presente all’evento

La serata sarà animata dalle voci in musica di Jessica Della Colletta e di Enrico Nadai e dalle esecuzioni alla chitarra di Nicola Boatin e Tiziano Vettoretti, voce recitante Elisa Nadai.

Elisa Nadai

Tutti possono partecipare liberamente all’evento.

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Sofia Facchin

Freelance nell'ambito della comunicazione e content writer, con il pallino della promozione territoriale, collabora con diversi enti, fra cui l'Associazione Musicale "Toti dal Monte" e la formazione musicale "Piccola Orchestra Veneta", di Solighetto (Tv).  Attualmente è  impegnata nello sviluppo del progetto personale "Proprio Dietro Casa", finalizzato alla valorizzazione del Veneto, non solo come meta turistica, ma anche come "luogo dell'anima". Sofia coltiva la passione per i Paleoveneti, dalla cui sapienza antica trae spunti per itinerari e riflessioni sul mondo che la circonda.

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