In consiglio anche l’ok unanime alla gestione associata del rifugio per cani randagi

VIDOR – Nella seduta del Consiglio Comunale del 10 giugno 2025, tra i punti salienti all’ordine del giorno spicca l’approvazione della settima variante al Piano degli Interventi, con focus sul nuovo piano comunale antenne, volto a regolare in modo trasparente ed efficace l’insediamento degli impianti di telefonia mobile sul territorio.

Urbanistica e salute: gli obiettivi del piano

La presentazione è stata affidata ai tecnici incaricati, dott. Luca Zanini e dott.ssa Elisa Pozar, che hanno illustrato un piano concepito con criteri adottati in altri 52 comuni della provincia di Treviso. L’obiettivo primario è duplice: garantire la copertura per tutti gli operatori di telefonia mobile e ridurre al minimo l’impatto dei campi elettromagnetici e delle strutture verticali sul paesaggio urbano.

«Il piano ha valore urbanistico» – ha precisato il dottor Zanini – «ed è stato sviluppato nel rispetto di tutti i vincoli ambientali, con il coinvolgimento di enti quali l’ARPAV, il Servizio Igiene Pubblica e la Commissione Ambientale». Nessuna osservazione è pervenuta da parte di cittadini o gestori, a testimonianza della trasparenza del processo.

Dove si potranno installare nuove antenne

Tre sono le aree individuate nel piano: Colbertaldo, il centro di Vidor (dove è previsto un ampliamento per Vodafone), e la zona industriale al confine con Moriago della Battaglia. In queste zone, nuovi impianti potranno essere installati solo se in linea con le previsioni dettagliate nella cosiddetta tavola cogente del piano.

Da sottolineare che non sarà più sufficiente presentare una semplice SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività): i gestori dovranno depositare veri e propri piani di sviluppo, soggetti a verifica da parte dell’amministrazione comunale.

Monitoraggio costante e pubblicazione online dei dati

Una parte importante del piano riguarda il monitoraggio dei campi elettromagnetici. Attraverso un’attività affidata a Savno, verranno effettuate misurazioni annuali nei siti più sensibili, come le scuole, con centraline attive per dieci giorni consecutivi. I dati raccolti – aggiornati ogni sei minuti – saranno pubblicati sia sul sito istituzionale del Comune, sia su una mappa interattiva online.

Il valore massimo rilevato finora, 0,59 V/m, è ampiamente inferiore al limite di legge di 15 V/m. In casi eccezionali, come accaduto in passato a Valdobbiadene per emissioni televisive, il Comune potrà intervenire con ordinanze e bonifiche.

Approvata anche la nuova convenzione per il rifugio cani

Nel corso della seduta è stata approvata all’unanimità anche la convenzione triennale tra i Comuni per la gestione del Rifugio del Cane di Ponzano Veneto, una struttura che accoglie animali randagi o dispersi rinvenuti nei diversi territori comunali.

Il servizio, gestito in collaborazione tra l’ULSS e volontari, garantisce assistenza veterinaria e affido. Il costo attuale per il mantenimento è di 85 euro al giorno per cane, a cui si sommano 140.000 euro annui da ripartire tra i Comuni partecipanti. Finora non si sono resi necessari costi aggiuntivi per manutenzioni straordinarie, ha puntualizzato il sindaco.

Anche in questo caso, la votazione si è chiusa con l’approvazione unanime e con l’immediata eseguibilità.


L’approvazione del piano comunale antenne rappresenta un passo decisivo verso una gestione più consapevole dell’infrastruttura tecnologica, conciliando le esigenze di connettività con quelle di tutela ambientale e sanitaria. Un approccio che potrebbe fare scuola anche in altri territori.


Pubblicità
Download app di ValdoTv
Scarica l’app di ValdoTv


Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103