Taglio del nastro tra applausi e memoria per un impianto rinnovato che guarda al futuro della comunità


Un campo da basket simbolo di rinascita e socialità

Cori, emozione e un’ondata di entusiasmo hanno salutato l’arrivo di Marcelo Nicola sul nuovo campo da basket inaugurato ieri sera a Cornuda, nel cuore della provincia di Treviso. L’ex stella della Benetton Treviso, oggi allenatore in Serie A, è stato accolto da decine di giovani e famiglie in festa, testimoniando quanto questo spazio rappresenti più di un impianto sportivo: un luogo di memoria, crescita e socialità per intere generazioni.

L’evento ha visto la partecipazione di figure storiche del basket italiano, come Paolo Pressacco e Nicolò Cazzolato, insieme a centinaia di ragazzi coinvolti in un torneo 3 contro 3, organizzato da Alfiere Basket Lab, Focus Lab Sport e Knights Street. “Un sogno che continua a vivere e crescere con noi”, è stato il commento ricorrente tra il pubblico, in un’atmosfera carica di energia e partecipazione.

Un progetto nato dalla sinergia tra pubblico e privato

Il nuovo campo da basket sorge alle spalle del Municipio di Cornuda, in via Franzoia, grazie alla volontà dell’amministrazione comunale guidata da Enrico Gallina e al sostegno di due aziende locali, Mobility Care e Zero Puro. Determinante è stato il ricorso allo Sport Bonus 2023, una misura fiscale che ha incentivato le erogazioni liberali da parte di soggetti privati per il recupero degli impianti sportivi.

“La riqualificazione del campo da basket e dell’area retrostante il Municipio è una delle opere pubbliche che mi ha gratificato maggiormente”, ha affermato il sindaco Gallina. “Un progetto che mette al centro i giovani e dimostra come la collaborazione tra pubblico e privato possa generare risultati concreti e positivi per tutta la collettività”.

L’intervento ha riguardato la sistemazione del fondo con conglomerato bituminoso, la posa di un manto sportivo in resine acriliche e la predisposizione per illuminazione, segnaletica e sicurezza. I nuovi canestri, omologati per l’uso ufficiale, sono stati finanziati da Mobility Care.

Un luogo identitario per Cornuda e il Montebellunese

Il campo da basket di Cornuda non è solo un impianto sportivo: è un luogo identitario, come ha ricordato Claudio Sartor, ex sindaco e oggi consigliere provinciale. “Non ricordo un giorno in cui quel campo fosse vuoto. È stato e continuerà ad essere un punto di riferimento per i giovani del paese e dell’intero territorio”. Negli anni Ottanta, i tornei estivi organizzati dai ragazzi del posto hanno contribuito a creare un forte legame affettivo con questo spazio.

Durante la cerimonia sono stati consegnati riconoscimenti a diversi protagonisti del basket locale e nazionale, oltre a due squadre U17 di Alfiere Basket Lab, vincitrici del campionato provinciale. Un premio è andato anche a Stefano Bottari, tifoso storico e figura di riferimento per la comunità sportiva.

Un futuro che parte da qui

Fino al 15 giugno, il torneo 3c3 proseguirà coinvolgendo numerose squadre giovanili e offrendo occasioni di incontro e spettacolo per tutta la cittadinanza. Ma l’inaugurazione segna soprattutto l’inizio di una nuova stagione di vita comunitaria, che ruota attorno allo sport come motore di inclusione, salute e crescita.

Cornuda, con il suo rinnovato campo da basket, si conferma esempio virtuoso di rigenerazione urbana e partecipazione attiva, capace di unire memoria e futuro sotto il segno dello sport.


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Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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