Una donna di Vidor ha ricevuto 47 verbali per violazioni del codice della strada a Napoli, nonostante la sua auto non si trovasse in quel luogo. L’errore deriva da un problema nel sistema di rilevamento delle targhe, che ha confuso una lettera della sua targa con quella del reale trasgressore.

Errore di lettura e annullamento parziale

L’automobilista, identificata come T. G., ha ricevuto il primo verbale il 29 febbraio 2024 dalla Polizia Locale di Napoli. Dopo varie segnalazioni, è riuscita a ottenere l’annullamento della multa da parte del Prefetto di Napoli, che ha accertato l’errore. Tuttavia, la situazione non si è risolta e le contravvenzioni hanno continuato ad arrivare.

L’avvocato Emanuele Forner, che assiste la donna, ha dichiarato: «La mia cliente ha seguito le indicazioni della Polizia Locale, inviando una PEC e una raccomandata al Prefetto, che ha poi annullato il primo verbale». Secondo la stessa Polizia Locale, l’errore è stato confermato dalle immagini scattate dal sistema di rilevamento, mostrando la differenza tra le targhe e i veicoli coinvolti.

Una situazione senza fine

Nonostante l’annullamento di una parte delle multe, altri 20 verbali erano ancora registrati a nome della donna. L’avvocato ha presentato ricorsi al Giudice di Pace di Napoli, poiché i tentativi di risoluzione con il Comune non hanno avuto esito. «Ho scritto a vari uffici, ma senza ricevere risposta», ha dichiarato Forner.

Di fronte al persistere della situazione, l’avvocato ha suggerito alla sua assistita di re-immatricolare l’auto con una nuova targa, chiedendo poi il rimborso delle spese al Comune di Napoli. «L’errore è evidente: l’auto del trasgressore è di un altro modello e colore. Tuttavia, non possiamo verificare le immagini delle altre infrazioni perché il sito non funziona».

Problemi tecnologici e fiducia nei sistemi pubblici

La vicenda solleva interrogativi sull’affidabilità dei sistemi di controllo elettronico e sul rapporto tra cittadini e pubblica amministrazione. Il caso evidenzia le difficoltà nel correggere errori burocratici e i disagi causati da un affidamento totale alla tecnologia senza adeguate verifiche manuali.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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