
Dal 28 giugno al 5 luglio 2025, le Dolomiti Bellunesi saranno il centro mondiale del volo libero
Una vetrina internazionale per la montagna veneta
Il Monte Avena si prepara ad accogliere la 40ª edizione del Trofeo Internazionale Guarnieri, evento storico del parapendio che quest’anno si arricchisce di un traguardo eccezionale: ospiterà la terza tappa della Paragliding World Cup 2025, dopo Spagna e Cina. Si tratta di un ritorno prestigioso per l’Italia, che non accoglieva una tappa della Coppa del Mondo di parapendio da oltre trent’anni.
La presentazione ufficiale si è tenuta a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto, con la partecipazione di rappresentanti istituzionali locali e del Para & Delta Club Feltre, promotore dell’iniziativa. La competizione si svolgerà a Pedavena, negli impianti sportivi di Boscherai, quartier generale per una settimana di gare ad alta quota.
Una manifestazione dai forti valori simbolici
Nel corso dell’evento si confronteranno 130 piloti da oltre 30 Paesi, pronti a sfidarsi nei cieli delle Dolomiti Bellunesi, considerate tra le più spettacolari al mondo per questa disciplina. L’inaugurazione del 28 giugno sarà aperta da una sfilata degli atleti, che attraverseranno il centro di Pedavena fino alla storica Birreria locale, dove si svolgerà anche il primo briefing tecnico.
L’inaugurazione verrà inoltre trasmessa in diretta streaming nei canali social di ValdoTv e nel sito: https://www.valdotv.com
Secondo il presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti, «dopo 30 anni, l’Italia torna a ospitare una tappa della Paragliding World Cup, a dimostrazione dell’attrattività del territorio bellunese anche al di là delle Olimpiadi». E ha aggiunto: «Questa manifestazione ha un obiettivo non solo sportivo, ma anche culturale, promuovendo un turismo lento e sostenibile».
Il ricordo di Adriano Guarnieri
Il trofeo è intitolato alla memoria di Adriano Guarnieri, pioniere del volo libero e primo tedoforo veneto alle Olimpiadi Invernali del 1956. Figura centrale nella storia dello sport locale, Guarnieri è ricordato anche per il suo esempio morale e il suo spirito pionieristico.
«Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare questa edizione così significativa», ha dichiarato Luca Savoldelli, presidente del Para & Delta Club Feltre. «Il volo libero è uno sport che rispetta la natura, capace di trasmettere valori in controtendenza con i ritmi frenetici della società moderna».
Il percorso del Trofeo Guarnieri è stato raccontato anche da Paolo Rech, memoria storica dell’associazione: «Tutto è iniziato negli anni Settanta, con i primi pionieri. Adriano Guarnieri era un punto di riferimento per tutti noi».
Sport, turismo e comunità
L’iniziativa coinvolge numerosi Comuni dell’area, tra cui Pedavena, Fonzaso, Sovramonte e Feltre, in un’ottica di valorizzazione del territorio. «Grazie al volo libero si superano i confini, anche quelli mentali», ha sottolineato il sindaco di Pedavena Nicola Castellaz, evidenziando il messaggio di pace che la manifestazione intende trasmettere.
Secondo l’assessore feltrino Maurizio Zatta, «questa è un’occasione irripetibile per mostrare al mondo il valore del nostro territorio, non solo in ambito sportivo, ma anche dal punto di vista turistico e sociale».
Il programma e la cerimonia conclusiva
L’evento sarà anticipato da una conferenza stampa il 26 giugno a Feltre, mentre il 5 luglio, a conclusione delle competizioni, si terrà la cerimonia di premiazione presso la Birreria Pedavena, con la consegna del tradizionale piatto del Trofeo Guarnieri al vincitore assoluto.
Una settimana, dunque, che unirà agonismo internazionale, promozione del territorio e valori culturali, nel segno di una disciplina sportiva capace di farsi portavoce di rispetto per la natura e spirito comunitario.
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