-Eventi

Villa Parco Bolasco, Castelfranco Veneto: visite al parco più bello d’Italia

Condividi

Continuano le aperture di Villa Parco Bolasco, il gioiello ottocentesco nel cuore di Castelfranco Veneto, premiato come Il Parco Più Bello d’Italia.

Il giardino storico della Villa è popolato da più di mille alberi e ospita al suo interno un lago alimentato dalle acque del torrente Avenale e due piccole isole, per un totale di otto ettari di superficie.

Ispirato ai canoni del giardino all’inglese, fu realizzato a metà Ottocento su progetto dell’architetto veneziano Giambattista Meduna. Sorge sui resti del complesso architettonico seicentesco chiamato “Il Paradiso” e ne recupera alcuni elementi come le statue dello scultore Orazio Marinali che circondano una originale e inattesa Cavallerizza dominata da due grandi destrieri.


Il complesso è aperto il sabato, la domenica e nei giorni festivi, mentre la Villa è visitabile solo con visita guidata: tutte le informazioni su orari e biglietto d’ingresso qui.

I CARTONI GIAPPONESI DI VILLA PARCO BOLASCO

Fino al 1 novembre, Villa Parco Bolasco ospita una preziosa collezione di 80 cartoni giapponesi destinati al trasporto delle uova di baco da seta dal lontano Oriente all’Italia, risalenti agli anni compresi tra il 1867 e il 1880.

È la raccolta privata più numerosa nel suo genere, testimonianza concreta della fiorente industria della bachicoltura nell’Italia dell’epoca.

La collezione è visibile esclusivamente nell’ambito delle visite guidate alla Villa.

GRAND TOUR DELLE SCIENZE: OTTO LUOGHI, OTTO SECOLI DI SCIENZA, ARTE E NATURA

Il giardino storico di Villa Parco Bolasco è uno dei luoghi del Grand Tour delle Scienze, evento in occasione dell’ ottocentenario della fondazione dell’Università di Padova (1222-2022).

È prevista l’apertura di alcuni prestigiosi luoghi della scienza tutti i sabati e le domeniche, visitabili con un unico vantaggioso ticket che comprende: Palazzo del Bo, con il suo Teatro anatomico e la cattedra di Galileo Galilei; il più antico Orto botanico universitario del mondo, patrimonio Unesco; la Sala dei Giganti con il suo grandioso ciclo di affreschi; il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte e Palazzo Liviano, progettati da Gio Ponti; il primo Museo di Geografia in Italia; il Museo “Giovanni Poleni” di storia della fisica con i suoi preziosi strumenti scientifici; il Museo di Macchine “Enrico Bernardi” che custodisce la prima macchina italiana.

In particolare, il biglietto, fino al 18 giugno 2023, è utilizzabile:

– per l’intera stagione 2023 a Villa Parco Bolasco;

– fino al 18 giugno in tutti gli altri siti.

Il biglietto Grand Tour si acquista nelle biglietterie di Orto botanico, Palazzo del Bo a Padova e Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto.

 

®Riproduzione riservata



Siamo gli editori di noi stessi
Non percepiamo contributi statali di alcun genere; tutto dipende dalle nostre forze e dal vostro sostegno per cui, se volete, potete sempre dare un contributo per sostenere ValdoTv e il suo staff.

Contributi – https://buy.stripe.com/aEUeWm0kx4vBcyk144

Puoi seguirci anche su:
Telegram – https://t.me/valdotv
Twitter – https://www.twitter.com/valdotv
Facebook – https://www.facebook.com/valdotv
Youtube – https://www.youtube.com/valdotv
Instagram – https://www.instagram.com/valdo_tv
Tumblr – http://valdotv.tumblr.com/
TikTok – https://www.tiktok.com/@valdo_tv

Sofia Facchin

Freelance nell'ambito della comunicazione e content writer, con il pallino della promozione territoriale, collabora con diversi enti, fra cui l'Associazione Musicale "Toti dal Monte" e la formazione musicale "Piccola Orchestra Veneta", di Solighetto (Tv).  Attualmente è  impegnata nello sviluppo del progetto personale "Proprio Dietro Casa", finalizzato alla valorizzazione del Veneto, non solo come meta turistica, ma anche come "luogo dell'anima". Sofia coltiva la passione per i Paleoveneti, dalla cui sapienza antica trae spunti per itinerari e riflessioni sul mondo che la circonda.

Esegui l'accesso per Commentare

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103