- News-Attualità-Italia

Coronavirus e disabilità uditiva: consigli di comunicazione (per tutti), oltre la mascherina

Condividi

Abbiamo già, precedentemente, constatato nell’articolo “Disabilità: come il Coronavirus accentua le discriminazioni” come gli aspetti più rilevanti che riguardano la salvaguardia della nostra salute contro il Coronavirus – quarantena, distanziamento sociale, mascherine e guanti – siano gli elementi che più stanno impattando negativamente nella vita delle persone con disabilità uditiva.

Qui, abbiamo cercato di raccogliere alcuni semplici comportamenti che tutti possiamo adottare per agevolare la comunicazione, oltre le mascherine.

FONTE: Associazione FIADDA (Famiglie Italiane Associate in Difesa dei Diritti degli Audiolesi)

ABBASSARE LA MASCHERINA È PERICOLOSO? Risponde Anna Coppe, medico e Corrispondente Valdo Tv

Ciao a tutti, sono Anna e sono un medico, attualmente impiegato nell’emergenza da Covid19. Vorrei lanciare un appello per aiutare tutti i cittadini italiani con disabilità uditiva. Provate ad immaginare la doppia difficoltà che stanno vivendo, senza poter leggere il labiale dei loro interlocutori. Vedervi parlare è l’unico strumento a loro disposizione per comunicare.

Ora che, piano piano, stiamo ricominciando ad uscire dalle nostre case, è necessario, più che mai, creare dei momenti di reciproco incontro.

Quindi, se incontrate una persona con disabilità uditiva e non avete una mascherina trasparente, RIMANETE A DEBITA DISTANZA (almeno 1 metro), ABBASSATE LA MASCHERINA CHIRURGICA e parlate con lei, scandendo bene e lentamente le parole.

È lecito e sicuro per me, così facendo, abbassare la mascherina chirurgica? Sì! Ricordate che la mascherina chirurgica protegge GLI ALTRI da VOI, e non VOI dagli ALTRI: quindi, sarà casomai la persona con disabilità, a cui state parlando, che rischia di essere contagiata da voi, e non viceversa.

A quest’ultime consiglio caldamente, invece, di indossare la mascherina FFP2 o, ove possibile, la FFP3, per ridurre al minimo il rischio di inalare o venire a contatto con le droplets di chi vi sta parlando. Questo tipo di mascherine hanno infatti un alto potere filtrante, sia in uscita che in entrata.

Qui sotto trovate le immagini di un documento prodotto dall’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Roma, che spiegano i livelli di protezione dei vari tipi di mascherina.

Rimaniamo umani, aiutiamoci tutti e andrà tutto bene!

SE NON SI PUÒ TOGLIERE LA MASCHERINA, LA TECNOLOGIA PUÒ ESSERE D’AIUTO

Alcune App gratuite che vi consigliamo:

  • Trascrizione istantanea: grazie al riconoscimento vocale automatico di Google, Trascrizione istantanea converte la voce e i suoni in testo sullo schermo.
  • Speechnotes – Speech To Text: un blocco note con funzione di riconoscimento vocale. Possibile salvare le conversazione in cartelle e… ha molte altre funzioni gratuite.

La questione non può assolutamente dirsi esaurita – pensiamo a coloro che comunicano con la lingua LIS o con la LIS tattile – per questo motivo, al fine di creare un dialogo inclusivo, vi invitiamo ad inviarci la vostra testimonianza o segnalarci altre applicazioni o progetti inclusivi: sofiaf.valdotv@gmail.com



Siamo gli editori di noi stessi
Non percepiamo contributi statali di alcun genere; tutto dipende dalle nostre forze e dal vostro sostegno per cui, se volete, potete sempre dare un contributo per sostenere ValdoTv e il suo staff.

Paypal – http://paypal.me/ValdoTv

Puoi seguirci anche su:
Telegram – https://t.me/valdotv
Twitter – https://www.twitter.com/valdotv
Facebook – https://www.facebook.com/valdotv
Youtube – https://www.youtube.com/valdotv
Instagram – https://www.instagram.com/valdo_tv
Tumblr – http://valdotv.tumblr.com/

Sofia Facchin

Freelance nell'ambito della comunicazione e content writer, con il pallino della promozione territoriale, collabora con diversi enti, fra cui l'Associazione Musicale "Toti dal Monte" e la formazione musicale "Piccola Orchestra Veneta", di Solighetto (Tv).  Attualmente è  impegnata nello sviluppo del progetto personale "Proprio Dietro Casa", finalizzato alla valorizzazione del Veneto, non solo come meta turistica, ma anche come "luogo dell'anima". Sofia coltiva la passione per i Paleoveneti, dalla cui sapienza antica trae spunti per itinerari e riflessioni sul mondo che la circonda.

Esegui l'accesso per Commentare

Translate »
Testata telematica non soggetta all’obbligo di registrazione. art. 3-bis legge 16 luglio 2012 n.103