Presentato a Treviso nella sede di Avis Veneto il progetto “All of me. A choral story”
Grazie al progetto “All of me. A choral story”, donatori, riceventi e volontari si sono uniti per condividere le loro storie di volontariato nel Veneto. Nove video emozionali che narrano l’importanza delle donazioni di sangue, plasma, organi, tessuti e cellule sono ora pronti per essere presentati al pubblico durante il Lago Film Fest.
Il progetto, finanziato dalla Regione del Veneto e promosso da AVIS Regionale del Veneto in collaborazione con Fidas, Admo, Abvs, Tempio Internazionale del donatore Odv e altre associazioni e strutture sanitarie, ha coinvolto quaranta protagonisti provenienti da diverse province venete. Attraverso tre laboratori di video storytelling, i partecipanti hanno imparato a raccontare le loro emozioni di fronte alla macchina da presa, creando così un mosaico di storie significative di solidarietà nel territorio.
Il risultato di questa iniziativa sarà presentato al Lago Film Fest di Revine Lago il 21 luglio alle 18:30, durante l’apertura della 19esima edizione del festival. I video saranno proiettati al pubblico per tutta la durata dell’evento, fino al 29 luglio. Carlo Migotto, direttore generale del Lago Film Fest, ha sottolineato l’importanza di valorizzare i giovani talenti e di diffondere messaggi nobili attraverso il festival.
Vanda Pradal, presidente di Avis Regionale del Veneto, ha ringraziato tutte le associazioni partner per aver creduto in questa iniziativa e ha espresso gratitudine verso i protagonisti dei video per aver aderito con entusiasmo e impegno al progetto. I video rappresentano un patrimonio collettivo che condivide toccanti esperienze personali e promuove l’importanza delle donazioni. Il Lago Film Fest è stato elogiato per la sua sensibilità e generosità nell’offrire un prestigioso palcoscenico per presentare questi video corali.
Il progetto ha coinvolto le province di Treviso, Venezia, Belluno, Vicenza, Verona, Padova e Rovigo, con gruppi di lavoro formati da donatori, riceventi e volontari. Attraverso laboratori interattivi di video storytelling, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di imparare a comunicare le storie di dono in modo coinvolgente. L’iniziativa è stata curata da Matteo Adamoli, docente di pedagogia generale e pedagogia della comunicazione, e dal videomaker Gioele Favaretto.
Manuela Lanzarin, assessore regionale alla Sanità e al Sociale, ha sottolineato l’importanza di promuovere i valori della solidarietà e della responsabilità attraverso la diffusione delle storie di dono. La Regione del Veneto ha finanziato il progetto per la seconda edizione consecutiva, evidenziando il legame tra istituzioni, enti territoriali e terzo settore nella promozione del benessere collettivo. Lanzarin ha ringraziato i testimonial che hanno partecipato ai video per contribuire alla diffusione della cultura della solidarietà.
“All of me. A choral story” rappresenta una continuazione dell’edizione precedente, coinvolgendo nuovi “testimonial del dono” che hanno deciso di mettersi in gioco per condividere le loro esperienze. Anteprime dei dietro le quinte e dei video finali sono disponibili sui canali social del progetto.
L’iniziativa si propone di sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle donazioni e di promuovere la cultura della solidarietà, contribuendo così al benessere della comunità nel Veneto. Il progetto si avvale del potere del linguaggio video per comunicare storie toccanti e ispiratrici, trasmettendo un messaggio di generosità e responsabilità che unisce le persone in un coro di solidarietà.
