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Sabato 25 marzo scoccherà anche quest’anno l’Ora della Terra.

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Il WWF (World Wildlife Fund) ha da trent’anni promosso un appuntamento che coinvolge il mondo intero in una manifestazione contro l’inquinamento luminoso, invitando i cittadini di Sidney, in Australia, a spegnere le luci dalle ore 20.30 alle 21.30, per poi passare la staffetta al fuso seguente e così via fino a raggiungere tutti i fusi orari in 24 ore di buio. L’iniziativa è finalizzata a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di ridurre i consumi energetici, poiché la luce elettrica ha un impatto significativo sul riscaldamento climatico e sui fenomeni vitali.

La luce artificiale notturna è diventata invasiva nello spazio e nel tempo. In molti luoghi della Terra, la luce ha eliminato il buio, scardinando il ritmo di base della vita, l’alternanza giorno/notte frutto della rotazione della Terra attorno al Sole. L’inquinamento luminoso, come viene definito dagli astronomi, ha causato una diminuzione del numero di uccelli, insetti, anfibi e pipistrelli, oltre a disorientare gli uccelli nei loro voli migratori e ritardare l’uscita dei pipistrelli dai rifugi, mettendo a rischio la loro sopravvivenza.

Recentemente, gli studi scientifici hanno rivelato che la luce notturna ha un impatto significativo sugli ecosistemi notturni. Gli animali, inclusi gli esseri umani, sono sensibili alla luce delle stelle e delle varie fasi lunari, che possono influire sul loro comportamento. La luce blu, emessa dalle luci artificiali e dagli schermi, inibisce la produzione dell’ormone della melatonina, che è essenziale per il nostro equilibrio sonno-veglia. La luce artificiale notturna può anche interrompere la riproduzione degli insetti, poiché i maschi e le femmine non sono in grado di riconoscersi a vicenda.

L’iniziativa del WWF per spegnere le luci è un’occasione per riflettere sull’impatto dell’inquinamento luminoso sul nostro pianeta e per promuovere la riduzione dei consumi energetici. Gli individui possono compiere gesti positivi per il nostro pianeta, come spegnere le luci, adottare lampade a basso consumo energetico e ridurre l’uso degli schermi elettronici di notte. Solo insieme possiamo preservare gli ecosistemi notturni e il nostro pianeta.

Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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