Oasi delle Fontane Bianche sempre più inclusiva con ultimi interventi
Sono stati ultimati i lavori extra di rinnovamento dell’area naturalistica protetta dell’Oasi delle Fontane Bianche. Dopo il consolidamento degli argini e il rifacimento dei ponticelli, interventi finanziati da un contributo di quasi 80.000 euro assegnato dall’Amministrazione, è stata realizzata un’ulteriore azione per rendere il sito più funzionale ed accessibile, superando alcune barriere architettoniche e creando rampe per agevolare l’ingresso all’Oasi. Anche per quest’ultima fase dei lavori, il Comune ha ottenuto un ulteriore contributo di 40.000 euro dalla Regione Veneto.
In questa fase finale dei lavori, le staccionate deteriorate sono state sostituite, e il parapetto è stato prolungato in alcuni punti per garantire maggiore sicurezza, specialmente per le persone in carrozzina. Si è provveduto alla manutenzione delle aree verdi di accesso, consolidato gli argini e regolato i canali di scolo. Inoltre, è stato rafforzato il passaggio dedicato ai mezzi di manutenzione.
“Il nuovo contributo di 40.000 euro ottenuto dalla Regione Veneto – dichiara il sindaco Mirco Villanova – ci rende felici di poter restituire a Legambiente Sernaglia e alla comunità un’area di grande valore naturalistico, ora rinnovata e potenziata. Ora consegniamo questi spazi alla comunità e ai visitatori, i principali fruitori, chiedendo loro di custodire e preservare il tesoro di biodiversità di questo luogo.”
L’Oasi delle Fontane Bianche rappresenta un’importante risorsa per la comunità locale, offrendo un’esperienza di contatto diretto con la natura. Grazie agli interventi di rinnovamento, l’area diventa sempre più inclusiva, permettendo a un numero maggiore di persone di godere di questo ambiente unico. Con la sua ricchezza di biodiversità, l’Oasi rappresenta un patrimonio inestimabile da tutelare e proteggere.
Gli sforzi congiunti dell’Amministrazione, della Regione Veneto e di Legambiente Sernaglia hanno permesso di trasformare l’Oasi delle Fontane Bianche in un luogo ancora più accogliente e accessibile per tutti. Ora, spetta alla comunità prendersi cura di questa preziosa risorsa naturale e preservarla per le generazioni future.
