La possibile chiusura della sede dell’Istituto “Maffioli” presso Villa Fietta a Paderno del Grappa, attiva da oltre 30 anni, ha sollevato preoccupazioni tra studenti, famiglie e comunità locale. La decisione, annunciata dopo un incontro del 5 dicembre tra Ufficio scolastico provinciale, Comune e istituto alberghiero, prevede la cessazione delle attività dal settembre prossimo.

Secondo i consiglieri regionali Andrea Zanoni e Chiara Luisetto (Pd) e Renzo Masolo (Europa Verde), la chiusura avrà “gravi ripercussioni per gli studenti”, costretti a trasferirsi nelle sedi di Montebelluna e Castelfranco Veneto, distanti oltre 25 km. I costi e i tempi di spostamento rappresenterebbero un ostacolo per molte famiglie, soprattutto per quelle in condizioni di fragilità.

Proteste e richieste di chiarimenti

La decisione è stata criticata per l’assenza di coinvolgimento di genitori, studenti e personale scolastico. “La notizia è stata data senza offrire soluzioni alternative o supporto agli studenti e alle famiglie coinvolti”, sottolineano i consiglieri. A dimostrazione del dissenso, 120 insegnanti hanno firmato una lettera di protesta, evidenziando le difficoltà specifiche dei ragazzi più vulnerabili. Inoltre, una petizione lanciata dai genitori ha raccolto 1.600 firme in meno di due giorni.

La questione è stata formalizzata in un’interrogazione regionale, in cui si chiede all’assessore all’istruzione di chiarire le motivazioni della chiusura e di valutare alternative, come l’uso di immobili alternativi. L’interrogazione mira anche a garantire un piano per il completamento degli studi per gli studenti attuali e a considerare il ricollocamento del personale scolastico.

Un impatto sul territorio

L’Istituto “Maffioli” è descritto come un punto di riferimento per la formazione in accoglienza e ristorazione, oltre che un presidio culturale per la comunità di Pieve del Grappa e l’area dell’Alto Trevigiano e del Bassanese. I consiglieri sottolineano che la chiusura prematura della sede, prevista nonostante il contratto d’affitto di Villa Fietta scada nel 2026, priverà la zona di un’importante risorsa educativa.

Il futuro dell’istituto rimane incerto, ma i firmatari dell’interrogazione auspicano un intervento regionale che eviti la chiusura, ascoltando le richieste della comunità.

Di Sergio Capretta

Presidente e direttore responsabile di Valdo Tv, Organizzazione Giornalistica Europea Giornalista indipendente. European Journalist GNS Association - International News Agency Esperto nel settore dei media online e videomaking. Esperto in editing non lineare, social media, video, Web e programmazione.

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